HORROR WEEK: Volume 3 (Attacco Mostruoso)

Il cinema horror non è solo fatto di zombie e mostriciattoli, di killer o bambole indemoniate. I film horror possono venire anche dallo spazio, come quando i Critters scesero sulla terra, molte altre creature sono atterrate sul nostro pianeta, sfogando i loro istinti sanguinosi.

Esistono svariate pellicole inerenti al tema Alieni, molte di loro sono pellicole che sono entrate nella storia del cinema, altre hanno fatto divertire gli spettatori nonostante le loro atmosfere cupe e splatter.

Sicuramente uno dei cimeli del nostro tempo, che prende ispirazione ai film di vecchia data, è il fantastico Attack The Block, di cui abbiamo dedicato la nostra copertina. Se invece dobbiamo menzionare un Alieno anni 80 è sicuramente Alien, di Ridley Scott!

Joe Cornish nel 2011, presenta al mondo Attack The Block, un fim di fantascienza che prende elementi horror di vecchio stampo, come l'invasione di creature che si muovo in branco. Ci ricorda appunto quei film come i Critters, anche se qui i mostriciattoli sono molto più grossi.

La pellicola punta molto sullo stile cool, le bocche degli Alieni sono luminose, le illuminazioni sono sporche e notturne, il cast è molto giovane, così come accadeva in IT, o in tanti altri film di genere, come il stupendo "The Faculty" dove un virus riusciva a trasformare le persone in un liceo americano!

Abbiamo di fronte una storia divertente e piacevole da seguire, tutto ben girato e coinvolgente, non aspettatevi un film serio dal copione complesso, siamo davanti ad una commedia/horror, dai stessi produttori de "La notte dei morti dementi". Infatti il film è girato nella periferia a sud di Londra, ed è il debutto alla regia del comico e conduttore radiofonico Joe Cornish, che riesce a confezionare un film davvero interessante.

La cosa che rende questa pellicola molto interessante è il fatto che i mostri luccicosi, sono tutti creati con dei costumi, proprio come succedeva nei vecchi tempi, e l'utilizzo di qualche animatronics! Questo lo rende più accattivante, senza l'uso della computer grafica. I costumi dei lucicosi sono diventati anche dei cosplay, così come il protagonista di colore Moses, interpretato da Jhon Boyega, di recente sono usciti dei fumetti e delle action figure del film.

Il cinema di fantascienza, può essere tranquillamente tinteggiato di horror, come la pellicola "The Faculty" menzionata poco fa, diretta da Robert Rodriguez, un regista trash che impacchetta un film straordinario, anche esso molto in tinta con il cinema del passato. l'anno di rilascio è il 1998 e racchiude un cast stellare con: Josh Hartnett, Elija Wood, Famke Janssen, Laura Harris, Usher, Rosetta Jacobs e molti altri ancora. Gli effetti speciali di make-up sono stati affidati a Frank W. Tarantino, che ha curato anche Sin City, Transformers, Grindhouse e molti altri film importanti.

The Faculty inizia come una sorta di Beverly Hills 90210, spensierato e liceale, mentre un batterio/virus, comincierà ad infettare tutta la scuola, professori compresi, facendoli comportare in modo molto strano, e mano a mano li muterà in creature orribili. Gli infetti hanno bisogno sempre di bere acqua, infatti questi parassiti, sono come dei piccoli pesciolini.

Ma le invasioni Aliene, possono essere letali, anche quando non si vedono, era il lontano 1993, quando al cinema uscì "Ultracorpi, l'invasione continua" ramake del famosissimo "L'invasione degli ultra corpi" del 1955.

Diretto da Abel Ferrara, ci porta nelle atmosfere suggestive delle invasioni di creature di altri mondi, una forma Aliena vegetale, una pianta che uccide gli esseri umani e ne crea una copia uguale, senza emotività. Succesivamente nel 2007 il film "Invasion" con Nicole Kidman, cerca di riportare la stessa atmosfera con un ramake che poi risultò un flop micidiale.

La serie originale è composta da "L'invasione degli ultracorpi" del 1955 e "Terrore dallo spazio profondo" del 1978 ispirati a 360 gradi ai romanzi stupendi di Finney, anche se il secondo risulta come il ramake del primo!

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ATTENTI A NON TOCCARLO, NON E' DI QUESTO MONDO!

Chi ha detto che nei film horror i mostri debbano avere tutti la forma di un demone, di una bambola, di un mostriciattolo o zombi? nel 1958 i registi Irvin Yeaworth e Russel S. Dougthen, hanno ben pensato di stravolgere il classico cinema facendo atterrare sul nostro pianeta, un meteorite contente un fluido mortale.

Blob, è stato un capolavoro del cinema del passato, conquistatore di moltissimi Drive-in dell'epoca. Un fluido pensante che scioglieva e inghiottiva persone e animali, diventando sempre più grande. Una sorta di parassita spaziale, pronto ad avvolgere l'intero pianeta!

Il film riscosse un successo planetario, una novità assoluta dove per la prima volta ci si trovava di fronte ad un qualcosa di mai visto prima. Gli attori di grosso calibro come Steve McQueen e Aneta Corsaut, riuscivano a dare al grande schermo, una pellicola davvero ben fatta per l'epoca!

Blob ebbe un successo clamoroso, tanto che nel 1972 il regista Larry Hagman ne fece un sequel, intitolato "Beware! the blob" non è un remake, ma una continuazione del film precedente.

Nel film il regista appare anche come attore, insieme a Robert Walker Jr. e Gwynne Gilford. Un ignaro posatore di oleodotti riporta a Los Angeles, dal Polo Nord, un piccolo campione di Blob. Lo mette nel congelatore convinto di conservarlo, tirandolo fuori lo dimentica e il fluido si scongela, cominciando a divorare una piccola mosca, per poi passare da un gattino, e alla fine qualche essere umano.

Il Blob riprende così la corsa al pasto, come nel precedente film, cercando di inghiottire tutto quello che si muoveva davanti a lui. 

Nella pellicola non mancano nomi che in futuro divvennero importanti, tra tutti il più significativo è sicuramente Dean Cundey, che lavorò agli effetti speciali e alla creazione della creatura. Succesivamente lavorò per "Halloween 3 - la notte delle streghe" per poi passare a pellicole imponenti come "Ritorno al futuro" e "Jurassic Park".

La simpatica creatura rosa, sembra non perdere il potere attrattivo dei registi, infatti ne uscì un remake abbastanza ben fatto, come atmosfera e come effetti speciali, Chuck Russel nel 1988 presentò la sua rivisitazione del primo episodio, ma il regista di "Terminator 3" non riuscì a fare un successo straordinario, nonostante gli 8 milioni di dollari incassati, resta comunque una pellicola molto interessante, capace di regalare buone atmosfere e una storia piacevole da seguire.

Ma Blob, non sembra un prodotto dimenticato sullo scaffale, nel 2019 è pronto a tornare in una veste completamente rinnovata, ricominciando da zero. Come protagonista abbiamo un Samuel L. Jackson e la bellissima Halle Barry, mentre alla regia troviamo Simon West, che ha diretto il primo film di (Tomb Raider) con Angelina Jolie!

Blob non è sicuramente una gelatina da ingerire, ma se volete assaggiare qualcosa che inizialmente ha un sapore davvero squisito, possiamo consigliarvi "The Stuff", un buonissimo gelato creato dal regista Larry Cohen nel 1985, ma ha una controindicazione. All'inizio è buonissimo, insuperabile, poi diventa una dipendenza e infine, dopo qualche tempo, comincerà a prendere possesso di voi e divorarvi dall'interno, per crearsi, diciamo... una casetta accogliente dove poter vivere tranquillo.

Un film davvero piacevole per gli amanti dei fluidi e invasioni Aliene, The Stuff è sicuramente una pellicola da avere per gli amanti del cinema horror/fantascientifico. Dei minatori trovano una strana sostanza bianca, cremosa simile al gelato, l'assaggiano trovandola brutalmente buona, così decidono di avviare una carriera imprenditoriale mettendolo in commercio.

Le persone cominceranno a diventare dipendenti da questo nuovissimo prodotto, assalgono negozi, supermarcati, riempiendo i loro frigoriferi, non mangiano altro che questo buonissimo gelato. Ma come tutte le cose buone che vengono prodotte, si va contro a delle controindicazioni, si perchè questo "gelato Alieno" comincerà a prendere posseso degli esseri umani, iniziando a divorare tutti i loro organi e ossa, per farsi spazio, e creare una tana... con i loro corpi! Interessante non trovate?

Se il gelato non fa per voi, e volete bervi o addirittura fumarvi qualcosa di forte, possiamo sempre andare all'università di "Tromaville" e provare bibite e erba contaminate da un agente raddiattivo che trasforma le persone.

Stiamo parlando di "Return to Nuke 'Em High" una serie di film Trash/Splatter prodotta dalla straordinaria Troma, dove la maggior parte dei film viene girata e prodotta da LIoyd Kaufman, che anche nei giorni nostri, continua a produrre film Trash e splatter, in stile anni 80!

Il film parla di un liceo situato a Tromaville, una cittadina dove si svolgono la maggior parte delle pellicole della Troma, che viene contaminata da un agente liquido radioattivo, sfuggito al controllo di una centrale nucleare, proprio vicino alla scuola. Il liquido riesce a contaminare cibo, acqua, bevande e perchè no, anche la Marijuana coltivata da alcuni ragazzi. Una volta assimilato l'agente chimico, le persone assumono comportamenti fuori dall'ordinario, trasformandosi in "Cose" molto cattive. 

Ci troviamo di fronte ad un genere di film che solo la Troma può produrre, un concentrato di sangue, volgarità, sesso e parole stupide, che disegnano un genere di capolavori assoluti negli Stati Uniti e nel mondo, molti dei loro film e poster, si trovano all'interno di mostre e fiere importanti dedicate al cinema, al horror e Cosplay! In Italia non sono moltissime le pellicole tradotte, ma si possono comunque trovare DVD sottotitolati, di titoli che non sono mai arrivati qui da noi.

Nel youtube ufficiale della Troma, si possono comunque trovare quasi tutti i loro lavori in lingua originale!

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SE IL MAINSTREAM NON LO MOSTRA, LO TROVI DA ALTRE PARTI!

Questa settimana dedichiamo un pezzo a "Obscure TV" creato e prodotto da Ejay Ivan Lac, per la piattaforma Youtube del canale "Oniric Productions". siamo davanti ad un documentario video, composto da footage scioccanti, lasciamo che ce ne parli direttamente lui, buona lettura!

Obscure TV, è una collezione di video presi dalle profondità del Deep Web, ho voluto creare qualcosa di particolare e diverso dal solito, non è un film fatto di dialoghi o location, non c'è un copione, c'è la realtà dei fatti. Sono video che con una grossa ricerca possono essere tranquillamente reperibili nei posti giusti, posti che alcune volte risultano illegali e rischiosi.

Volevo trascinare lo spettatore dalla superficie del web, fino al posto più nascosto, scendendo sempre più giù, provando a capire fin dove la mente umana riesce ad essere suggestionata, o molte volte cattiva con i suoi simili. Infatti non troviamo solo video di "cose" misteriose, ma anche file di polizia, di cattiveria umana, di scene che danno un senso di fastidio, e cercare dentro di noi una ragione che ci porti a dire "Perchè ci comportiamo in questo modo?"

Obscure TV prende spunto da vecchi esperimenti cinematografici nati negli anni 90, come "Banned In America" del 1998, una serie di sei film, dove ogni uno di questi era formato da video clips che parlavano di omicidi registrati, cattiveria di natura umana, scene terrificanti che le TV Americane impedivano la pubblicazione nei vari notiziari.

Ci furono altre pellicole come questa, ad esempio "Banned from television" due film usciti anche loro nel 98, seguivano la stessa mentalità del primo citato, la meccanica non cambiava, solo erano video molto più aggressivi e scioccanti da guardare.

Penso che questo tipo di genere sia molto interessante e stimolante, ho voluto provare la stessa formula per creare Obscure TV, ma ho avuto qualche problema riguardo alla divulgazione di alcuni filmati che sono stati eliminati dal progetto inziale. Anche la campagna pubblicitaria non è andata a buon fine con Youtube, bocciandola su la loro piattaforma, classificandola come "Contenuto troppo scioccante".

Il Film è stato fino ad ora pubblicizzato dal mio blog ufficiale, ed ha avuto ottimi risultati, diversamente da Youtube, ma questo non mi impedisce di creare un seguito, sto già lavorando ad "Obscure TV 2 - Trauma".


OBSCURE TV disponibile su Youtube a questo link!
https://www.youtube.com/watch?v=wK5vZbantXQ&t=55s

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TOKYO GORE POLICE: Un tripudio di sangue e premi!

Il cinema Asiatico con l'horror e il Gore, ci sa fare, molte volte anche più degli occidentali. Questa settimana abbiamo deciso di parlarvi di Tokyo Gore Police, una pellicola stupenda diretta da Yoshihiro Nashimura nel 2008, vincitore del premio come miglior film al Fant-Asia film festival del 2008, ed è stato presentato al Toronto After Dark Film Festival 2008, in Italia arrivò nel 2009 con il Future Film Festival.

Ruka è la poliziotta che lavora per il nuovo corpo di polizia di Tokyo, che ha sostituito la polizia comune, per inserire questa nuova forma di sicurezza che agisce in modo "Brutale" per proteggere la città dai pericolosi Engineer. Sono feroci assasini che riescono a mutare i loro corpi, diventando in molti casi, creature orribili e raccapriccianti, grazie ad un tumore.

Ruka diventerà presto una Engineer Hunter, per le sue grandi doti nell'individuare con facilità questi assassini mutanti, ma anche lei viene infattata da questo tumore, acquisendo capacità maggiori.

La pellicola prosegue in un'escalation di trame e colpi di scena, che tengono lo spettatore incollato alla sedia, buttandogli davanti agli occhi ogni sorta di fantasia malata da parte degli autori e del regista.

Tokyo Gore Police, è condito da elementi di fantasia Gore ed estremi, che superano l'immaginazione, persone che prendono forme di lumache, o addirittura falli giganti come armi, o falli come parti assurde del corpo "Troveremo una donna con tanti falli al posto dei capelli" facile capire che tipo di malattia cinematografica stiamo per andare a visionare.

Ma è proprio questa malattia che permette a Tokyo Gore Police di arrivare nella classifica come uno dei migliori film di quell'anno, perchè la genialità sta nel rendere una trama pazzesca e accattivante, condita con coraggio da tantissimo sangue ed immagini "che anche se appaiono esageratamente folli" risultano esageratamente azzecchate e stupende. Ci regala un viaggio nell'assurdo distaccandosi da ogni tipo di cinema occidentale, per immergere lo spettatore in un'arte personale e brutalmente affascinante!

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E mentre la nostra "Machine Girl" tenta di fare a pezzi una povera innoccente che grida "Ryota!!!!" vi diamo appuntamento alla settimana prossima con un numero pazzesco di Horror Week.

Vi ricordiamo in oltre di tenere sotto controllo il nostro Blog, potrebbero apparire degli articoli bonus inediti!

Alla prossima da Horror Week!

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