HORROR WEEK 9: Terrore di serie

Zombi, mostri, alieni, fantasmi e demoni, storie che durano intere stagioni, personaggi che riescono ad entrare nelle nostre menti e raccontano le loro evoluzioni, in contesti sanguinosi e tenebrosi.

Viviamo in un'epoca dove il cinema ha preso una evoluzione diversa da ciò che era prima, le serie tv sono il nuovo intrattenimento, esistevano già da tempo, ma con le nuove tecnologie come Netflix, le reti pay per view, canali satellitari e streaming, abbiamo qualità registiche maggiori, paragonabili al miglior film cinematografico.

Ora i registi spendono quanto una produzione da grande schermo, per realizzare le loro serie tv, molti di queste sono appunto horror.

The Walking Dead, è uno dei capi indiscussi delle serie horror più famose del pianeta, si parla di morti viventi, si parla della classica apocalisse zombie, causata da un strano virus creato in laboratorio. La serie racconta la storia di alcuni sopravissuti, e si concentra esclusivamente su questo argomento, gli zombi diventano soltando un contorno.

Lo scopo della serie è l'evoluzione dei personaggi, è comunque un horror a tutti gli effetti, ma il suo mood principale è la psicologia umana e l'avventura. Ispirato a 360 gradi dal fumetto principale creato da Robert Kirkman, che è anche produttore della serie tv, il fumetto è disegnato da Toony More e Charlie Adlard.

I personaggi di TWD, sono come una sorta di super eroi, pronti a salvare le persone in difficoltà, che si meritano l'aiuto, e che non abbiano intenzione di mettere i bastoni tra le ruote, in un mondo ormai morto, dove quasi tutta la popolazione mondiale è diventata un essere ripugnante e pericoloso. I sopravissuti cominciano a diventare selvatici, allontanandosi dalla tecnologia ormai morta, da ogni sorta di confort che la civiltà umana aveva creato, diventano come animali selvaggi e aggressivi, dove uccidere non fa più paura se è per sopravivere!

I Leader di TWD, diventano come detto prima, una sorta di eroi, forti e pronti a tutto, ma come tutti gli eroi, esistono anche i Villains "i cattivi", che non sono gli zombi, che sembrano essere come già detto, solo un ingrediente di contorno, ma gli stessi esseri umani, che in preda alla pazzia, alla paura e alla consapevolezza di essere abbandonati a se stessi, in un pianeta privo di leggi e governi, cominciano a crearsi dei mondi personali e a tirare fuori la vera natura degli esseri umani. Quel bisogno di potenza, conquista e sopravivenza, usando tutti i metodi più "primordiali" che le leggi non permettevano di usare.

I nostri "eroi" per sopravvivere, oltre a far fuori orde di morti striscianti, dovranno fare i conti con il dittatore assassino di una cittadina, con un gruppo di umani "cannibali" che per sopravvivere sono pronti a mangiare i propri simili, con poliziotti in preda al potere che usano le persone per dar sfogo alla loro rabbia, e molti altri ancora, che incontreranno nel loro cammino. Gruppi, branchi, comandati tutti da un Leader, pronti a rubare e conquistare ciò che altri branchi hanno ottenuto, da luoghi sicuri, armi e cibo, in un mondo.

La serie ha conquistato il pianeta, con il suo fascino seduttivo, ma ha cominciato ultimamente a perdere parecchio pubblico, arrivati ormai alla stagione 9, le persone si sentono meno attratte, forse per via della troppa longevità, e la perdita di tutti i personaggi principali che hanno fatto innamorare milioni di persone. Ecco perchè viene in aiuto uno spin-off della serie, intitolato "Fear the walking dead" dove tutto ricomincia da capo, dall'altro capo dell'America, persone diverse, avventure differenti, che raccontano ciò che era il mondo qualche giorno prima di tutto il caous!

FTWD, ha un successo maggiore rispetto al primo, per via di un miglioramento della narrazione, di come si evolvono i personaggi, e sul fatto che tutto si svolge in parallelo ai personaggi di TWD. Un contesto molto più attrattivo e meno "super eroi", qui le persone sono impaurite, impacciate e reali, una famiglia normale che cerca di capire e sopravvivere in una apocalisse che spaventa e fa impazzire.

Entrabe le serie sono comunque un gioiello che molti amano, TWD e FTWD, si lasciano odiare e amare nello stesso tempo, forse perchè il pubblico si aspetta molti più zombi e meno lacrime, psicologia, e scene da soap, ma The Walking Dead è nato così e morirà nello stesso identico modo.

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Z Nation, prende spunto da The Walking Dead con una marcia in più

Karl Schaefer e Craig Engler, per la rete Americana SyFy, riescono a tirare fuori un prodotto davvero interessante, insieme alla casa produttrice di film per la tv "Asylum" specializzata nell'intrattenimento di pellicole a basso costo e trash. Z Nation si muove sui passi di TWD, un gruppo di sopravvisuti, un'invasione di non morti, un virus letale e una missione importante, salvare il mondo trovando una cura.

Nessuno si sarebbe mai aspettato un successo "Mondiale" per questa serie nata da una casa produttrice che ha sempre prodotto, diciamo, film di dubbia bellezza, conditi da un trash esasperato, ma che riescono ad intrattenere e strappare un sorriso. Nonostante le loro precedenti produzioni, L'Asylum sembra cresciuta, sia in denaro che in qualità con questo Z Nation, tanto che sono riusciti a sedurre un pubblico maggiore rispetto a The Walking Dead che perde sempre più consensi ad ogni stagione, mentre Z Nation riesce ad aumentare ad ogni puntata.

Z Nation nasce come serie tv, ma si comporta come un fumetto, lo scopo è riuscire a portare il paziente Z in un laboratorio, colui a cui è stato iniettato un vaccino per sconfiggere l'epidemia, deve essere scortato a destinazione in California. Si troveranno alle prese, non solo con gli zombi, ma anche da altri pericoli lungo il loro cammino.

Anche qui abbiamo a che fare con gli esseri umani che si incattiviscono e si adattano ad uno stile di vita diverso a cui erano abituati solitamente, come in TWD la soppravivenza fa da padrona, esiste un Leader, esistono le storie dei personaggi, esistono i litigi e gruppi ostili. Ma cosa porta gli spettatori vicini a Z Nation, rispetto al suo amico The Walking Dead?

La dove l'altra serie non arriva, Z Nation riesce nel suo intento, gli episodi non si bloccano sulla psicologia dei personaggi, ma riescono a variare, riuscendo a divertire il pubblico con cose sempre nuove e diverse in ogni puntata, come detto prima, si comporta come un fumetto, nel senso che oltre agli zombi, la serie ci sbatte davanti anche altre "cose" che ci faranno dire "Ma cosa???". Alcuni personaggi diventeranno zombi "buoni" dalla pelle blu, troveremo animali zombi, bambini mostri, zombi giganti, mutanti e come se non bastasse, anche un'invasione di esseri provenienti da un altro pianeta.

Z Nation è questo, è commedia, è splatter, trash, sangue e sopravivenza, non si ha un attimo di respiro, qui a differenza di TWD, i personaggi avranno quasi sempre le armi in mano, per fracassare cervelli, persone e mostri, sopratutto gli zombi, che si muovono sempre a gruppi di centinaia e centinaia. Non ce spazio per le lacrime e gli amori intensi, qui bisogna spaccare tutto e fare andare i proiettili.

Sicuramente una delle migliori serie insieme al suo compagno di viaggio, basata sugli zombi, anche perchè, a parte le pellicole cinematografiche, non esistono altri show tv basati su questo argomento. Z Nation nasce con una formula vincente, adatta ad un pubblico che vuole divertirsi con situazioni davvero pazzesche e assurde, che nella realtà non ti aspetteresti mai. Quasi come guardare tanti generi di film differenti con un unico argomento, salvare il mondo dai morti viventi.... e non solo!

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Anche i vampiri possono essere un virus apocalittico

Anche i vampiri possono essere affollati come gli zombi, The Strain parla proprio di questo. Anche lui preso da un fumetto, racconta di un'epidemia che trasforma gli abitanti del pianeta, in creature terribili che si muovono nella notte, quando il sole cala, gli esseri escono dai sotteranei come cantine e metropolitane, per invadere le strade delle metropoli.

Un gruppo di persone sarà alle prese per sconfiggere questa epidemia, causata da un vampiro principale e dai suoi seguaci. La storia scorre molto bene, la serie ha riscosso un successo strepitoso come quelle citate poco fa.

Anche se qui non si parla di zombie, ma di demoni vampireschi, il mondo non è del tutto al collasso, ma poco ci manca ad una invasione completa, se non si ferma il vampiro principale che ha dato vita a tutto questo. 

Come tutte le serie, i personaggi evolvono in situazioni estreme di sopravivenza e guerriglia, anche se in questo caso abbiamo a che fare con un ambiente con elementi molto romanzati che sembrano presi da un romanzo fantasy, strettamente collegato al mondo dei vampiri, perchè di questo si tratta, le creature mistiche che hanno regalato storie e leggende antiche, si mischiano nel mondo moderno. Mostri ostili e pericolosi che si comportano molte volte come zombi.

Te li ritrovi in casa, quando meno te lo aspetti, quando viene ucciso uno di questi esseri, bisogna stare attenti ai parassiti che fuoriescono dal loro corpo, vermicelli bianchi che penetrano negli occhi, nella bocca e da qualsiasi ferita scoperta.

La serie è carica di tensione e di un'ottima atmosfera, un horror a tutti gli effetti, la produzione è la regia è di Guillermo Del Toro, non si parla di un regista qualunque, ma di un vero genio del male, che riesce ha portare il fantasy nell'horror, abbinandolo a storie e personaggi che fanno parte della vita moderna. 

Un padre che cerca di proteggere il figlio, e il gruppo che tenta di tenere unito, in una città diventata troppo ostile la notte, per via dei mostri, e di giorno, per via dei saccheggiatori e di vari personaggi umani che cercano di impadronirsi di ogni cosa. Esiste anche una lobbi, un gruppo di vampiri, i capi supremi che hanno dato via all'epidemia.

Per loro fortuna, esistono anche dei vampiri buoni, pronti ad aiutare gli esseri umani, alla distruzione del capo supremo. 

Un prodotto eccellente, che riesce a sedurre gli spettatori, amanti del fumetto e non solo, anche per chi si avvicina per la prima volta a The Strain, in un vortice che unisce una trama bella solida e situazioni molte volte spaventose e splatter. Di certo l'azione e lo spettacolo non manca, sembra di guardare un film dagli effetti speciali notevoli, di ottima fattura.

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Questi simpatici signori, volevano venire a leggere il nostro volume di horror week, se saremo ancora vivi, vi diamo appuntamento al prossimo volume.... ora scusateci ma abbiamo da fare!!!

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