HORROR WEEK VOL 18: DONNE MALEFICHE

Donne in cerca di guai, come citava una vecchia canzone, ma in questo caso le donne oltre ad andare in cerca di guai recano danni anche agli altri.

Danni che si possono catalogare in varie sezioni, come squartamenti, infarti, sbudellamenti, frullammenti, molte volte immergono le loro vittime in un mare di sangue. Tutte cose che noi di Horror Week amiamo alla follia, spesso ci innamoriamo di queste donne fatali.

Il cinema non ha mai perso tempo, presentando queste donne al pubblico che moltissime volte hanno fatto innamorare molte generazioni. Basti pensare a Sadako, quella intrigante donna dai capelli lunghi che esce da un televisore per tenerci compagnia...

Il catalogo horror è molto vario, non basterebbe un intero volume per elencare tutte quelle sexy donzelle pericolose, ma cerchiamo di conoscere quelle che possiamo... ovviamente non possiamo lasciarvi i loro numeri, ne vale la vostra salute fisicha.

La Madre, di Andrès Muschietti (Andy Muschietti) del 2013 è senza ombra di dubbio uno dei film più disturbanti se parliamo di donne pericolose. 

Un padre omicida uccide sua moglie per poi rapire le sue due bambine portandole nel bosco, il suo scopo è quello di completare l'opera e far fuori anche le due piccole, ma una figura oscura lo raggiunge per fermare il suo malefico piano. 

Da quel giorno le due babine vengono accudite da un'entità misteriosa denominata "La Madre" che farà crescere le due giovani come due selvagge, provando a proteggerle con i più terrificanti atti di violenza verso chiunque si avvicini ad esse.

Il film è prodotto da Guliermo Del Toro, da qui prende forma un'atmosfera horror quasi fiabesca come tutte le produzioni di quest'ultimo, racchiudendo una realtà cuba e disturbante che lascia lo spettatore curioso e spaventato dalla situazione.

La figura della Madre è un qualcosa di raccapricciante, una donna tutto d'un pezzo anche se qualche pezzo lo lascia per strada, strissciando spaventosamente verso le sue vittime. 

Anche se la pellicola non brilla di originalità verso la seconda parte, la figura di Madre riesce comunque a rimanere impressa nello spettatore, il suo volto appare come un viso mutilato ma se lo siguarda con occhi diversi è quasi malinconico. A suo modo riesce a trascinarci in un tunnel psichedelico ricco di mistero con una trama che sul finale lascia quasi spiazzati.

Un titolo che non può mancare nella vostra collezione di film horror, che a suo modo può entrare tranquillamente nel club dei film cult, un ottimo racconto da inserire nelle donne fatali.

La serie cinematografica Decoys rappresenta bene la bandiera delle donne fatali, un duo di giovani ragazze si spaccia per delle liceali trascinando i sedotti mal capitati in una trappola mortale.

Non è tutto oro quel che luccica, perchè dietro al loro aspetto molto seducente si nascondono due creature aliene assetate di sangue. Il primo film uscito nel 2004 non ha brillato come il bellissimo viso sexy delle due protagoniste, una pellicola caduta nel dimenticatoio anche se, nonostante il suo posizionamento nei B Movie, risulta piacevole da vedere, insieme al suo seguito Decoys 2.

L'aspetto inquietante delle creature è molto ben fatto, basandosi come atmosfere ai vecchi classici degli anni 80. Un film che sembra provenire dalle vecchie scuole come Creepshow e dalla serie cinematofrafica Species.

Se riuscite a recuperare i dvd di questo spettacolare horror, sicuramente non ne rimarrete delusi, sempre se vi piacciano quei film horror conditi da un pizzico di humor nero e da scene splatter con bagni di sangue.

Species (Specie Mortale) del 1995 è un cult che si può facilmente recuperare. Esistono tre capitoli di questa straordinaria trilogia, siamo sempre su quel discorso, una sexy donna fatale che seduce le sue vittime per divorarle senza pietà.

Una femmina aliena che usa gli umani per nutrirsi e riprodursi. Tutta colpa di uno scienziato che prova ad unire il DNA umano con quello di un Alieno, il risultato è una donna in cerca di uomini per riprodursi come un parassita.

Anche i tre capitoli seguenti Species 2, Species 3 e Species 4 , non sono malvagi, riescono ad ogni modo a creare la serata giusta per gustarsi un horror/fantascentifico condito da momenti unici nel suo genere, anche se non urla al capolavoro, rimane un film popolare tra gli amanti del vecchio stile.

Rimaniamo sul filone donne cattive e modificate per parlare di Splice, che a suo modo rimane ispirato da Species, dove la genetica di una donna viene miscelata con un animale. 

Talentuosi e brillanti scienziati. Hanno creato una nuova specie di animali, che li ha elevati a superstar ribelli del mondo scientifico. Di nascosto i due decidono di aggiungere del DNA umano all’esperimento e il risultato è qualcosa di straordinario: un ibrido donna-animale di nome Dren, che potrebbe costituire un passo in avanti nella scala dell’evoluzione.Convinti di aver creato un organismo perfetto, ben presto si renderanno conto che potrebbe essere dannosa nei confronti di loro stessi e dell’intera umanità.

La pellicola a suo modo ha un aspetto "disturbante", Dren è inquietante, lascia il segno nello spettatore facendoci percepire quanto possa essere dannatamente poco etico miscelare un essere umano con un animale. 

I suoi comportamenti mano a mano diventano sempre più pericolosi, l'istinto animale si fa sentire e lei agisce di conseguenza provando a farsi fecondare dal suo creatore per dar vita a nuove creature come lei.

E' un film horror certo, ma nasconde quel messaggio importante che ci comunica che la scienza, se gestita male, potrebbe dar vita a qualcosa di pericoloso per l'umanità, mai provare ad atteggiarsi a Dio, creare nuove forme di vita potrebbe essere rischioso.

Il film ha fatto molto discutere anche se da parte del pubblico non c'è stato molto interesse a riguardo, resta comunque un film molto interessante da guardare.

Siren, del 2016, parte subito con l'idea di spaventare e disturbare gli spettatori. Siamo davanti ad un prodotto ben costruito dal regista Gregg Bishop.

Questo film è uno spin off, un adattamento cinematografico del racconto Amateur Night, all'interno del film antologico V/H/S. Una misteriosa donna si aggira nei locali della città per sedurre le sue prede per poi mangiarsele.

Lei sostanzialmente dovrebbe essere una sirena, si sa che le sirene cantavano per richiamare la loro attenzione verso i mal capitati, ma in questo caso lei assomiglia più ad un demone proveniente dagli inferi, anche se i comportamenti si avvicinano alle creature mitologiche delle sirene.

L'atmosfera è accattivante, sinistra e spaventosa, il suo aspetto è macabro e sicuramente vi lascierà intrigati per tutta la durata del film. Non mancano le scene che fanno tappare gli occhi ai più impressionabili, ma se si guarda un film di questo calibro dobbiamo essere coscienti di ciò che andremo a vedere.

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QUALCHE NUOVO TRAILER DEI FILM HORROR DI PROSSIMA USCITA

Questa volta abbiamo deciso di presentarvi qualche nuovo trailer dei film di prossima uscità in Italia e nel mondo, qualcosa di interessante stà per uscire nelle sale cinematografiche e in digitale. Non sappiamo le date ufficiali, in quanto l'emergenza Covid sta rallentando le aperture dei cinema, ma vi aguriamo una buona visione!

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Siamo arrivati alla fine, abbiamo qualche problemino in casa con questa simpatica ragazza che continua ad accendere e spegnere la luce. In attesa del prossimo volume, proveremo a farla ragionare.

Alla prossima con Horror Week!