HORROR WEEK VOL 20: SPECIALE THE WALKING DEAD

Era il lontano 1968 quando George Romero presentò la sua pellicola in bianco e nero "La notte dei morti viventi", un cult spettacolare che lanciò l'idea di un nuovo genere horror basato su i morti che ritornavano per mangiarsi i vivi.

Romero scrisse così un'intera saga delle sue creature diventando il creatore assoluto degli zombi, molti registi, sopratutto italiani, negli anni 80 diedero vita a moltissimi film dei morti viventi, un genere che non è mai morto e che ancora oggi riesce a infilarsi nelle nuove idee cinematografiche.

Tutta via non solo il grande schermo si aggiudicava film sugli zombi, ma anche le serie TV hanno cominciato a ispirarsi a questo stile horror, una in particolare, forse la prima in assoluto, parliamo di The Walking Dead.

LA NASCITA' DI THE WALKING DEAD

La prima stagione di The Walking Dead ha inzio nel lontano 2010 ma in Italia fu trasmessa da Cielo nel 2012, ideata dal regista Frank Darabont ed è tratta dal famosissimo fumetto di Robert Kirkman che è anche il produttore dell'intera serie.

A fianco di Kirkman troviamo gli illustratori dell'intero fumetto Tony Moore e Charlie Adlard. Nonostante la serie televisiva prenda la linea dell'intero fumetto, sono state aggiunte alcune diversità per quanto riguarda lo svolgersi della trama e sono stati aggiunti dei personaggi inediti che nel fumetto non sono mai esistiti.

Questa scelta è stata dovuta per non fare risultare troppo uguale il racconto e far avvicinare i fan del fumetto alla serie televisiva, regalandogli nuove prospettive, eventi e personaggi, evitando così di fargli guardare qualcosa di già visto nella versione cartacea.

Lo show televisivo racchiude in oltre moltissimi omaggi ai film vecchi riguardanti i morti viventi, ma si nota un amore in particolare per le pellicole di George Romero. In molte puntate si possono notare omaggi ai film di Romero.

Nella stagione 3, episodio 5 di The Walking Dead, notiamo un omaggio dello zombi pilota del film Zombi (1978)

Sempre dal film Zombi (1978) nella terza stagione, episodio 15, troviamo lo zombi con la camicia a quadri.

Nella stagione 7, episodio 7, ci si imbatte in un omaggio davvero inaspettato ma molto originale, la ricostruzione della copertina del film Creepshow. Possiamo notare lo zombi dietro al vetro di una biglietteria.

Nella stagione 6, episodio 6 dovevamo incontrare lo zombi di Johnny de La notte dei morti viventi (1968) ma la scena fu tagliata e l'omaggio non è stato inserito all'interno dell'episodio.

Ne esistono tantissime altre di queste chicche, elencarle tutte sarebbe lunga, ma la serie nasconde tanti easter egg che diventa quasi una sfida cercarli tutti.

Dietro al trucco degli zombi della serie si cela quel genio assoluto di Greg Nicotero, iniziò la sua carriera con il film "Intruder" dove vi recitava un giovane Sam Raimi e diretto da Tom Savini. Nicotero fu anche il truccatore del film "Il giorno degli zombi" diretto da Romero, ecco perchè molte volte omaggia gli zombi della serie al suo amico Romero.

Nicotero è anche un abile regista oltre che truccatore, ha diretto anche 32 episodi della serie e ha lavorato sul trucco per moltissimi film come ad esempio Halloween 5, La Casa 2, Creepshow 2, Predator, I Delitti Del Gatto Nero, La Casa 7, Non Aprite Quella Porta 3, Le Colline Hanno Gli Occhi, Hostel 1 e 2 e molti altri.

LA TRAMA DI THE WALKING DEAD

Rick Grimes è un vice sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l'ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il "virus", che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano e attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Il vice sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere e uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi; tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti continuamente a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici non sono solo i morti che camminano, ma sono proprio gli esseri umani, che sono spinti unicamente dall'istinto di sopravvivenza.

Il fascino della serie infatti si basa sulla sopravvivenza umana, i protagonisti dovranno vedersela con gli altri sopravvisuti che per ricominciare una nuova vita creano delle communità, esistono gruppi formati da persone cattive e altri invece formate da persone buone. Gli zombi passeranno quasi in secondo piano mano a mano che la serie va avanti e spunteranno molti Villain.

Rick dovrà vedersela con dei spietati cattivi che per sopravvivere sono disposti anche ad uccidere e massacrare persone, le leggi in un mondo post apocalittico non esistono più, così molte persone se ne creano di nuove, tutte con l'intento di far ripartire il mondo secondo la loro visione di vita.

I più temibili Villain che affronterà Rick si snodano in personalità tutte diverse come Il Governatore, I cannibali e il legendario Negan, che con la sua mazza da baseball denominata "Lucilla" fracassa i cranei di chi non rispetta le sue regole.

Il primo nemico che Rick dovrà affrontare ha vissuto accanto a lui moltissimi anni, non che collega di squadra nella polizia, Shane è uno dei personaggi più amati dal pubblico in quanto insieme a Rick risultavano la coppia perfetta per la serie. Ma l'evolversi degli eventi ha portato Shane a diventare un elemento pericoloso per il gruppo creato da Rick, così i due cominciano a scontrarsi, nell'aria si respira la rivalità su chi deve diventare il leader ma la cattiveria di Shane rischia di mettere in pericolo le persone che gli stanno intorno. 

Shane interpretato dall'attore Jon Bernthal è sempre stato in rivalità con Rick Grimes (Andrew Lincoln) per via della sua ossessione verso la moglie di Rick, la bellissima Lori Grimes interpretata da Sarah Wayne Callies.

Anche se ha sempre finto di essere il migliore amico di Rick, un certo tipo di bene gliene ha voluto. Durante la prima invasione di zombi ha tentato in tutti i modi di salvarlo, cercando di portarlo via dall'ospedale in cui era ricoverato in coma. Non riuscendoci fece una scelta molto importante (La scelta che poi ha scatenato il personaggio di Rick) lo lasciò all'interno della stanza e sbarrò la porta con un lettino ospedaliero per non fare entrare gli zombi all'interno, e se ne andò.

In quel arco di tempo Shene salvò Lori e il figlio Carl, portandoli al sicuro insieme ad altre persone costruendo un accampamento nei boschi, lontano dalla città, instaurando un rapporto sentimentale con Lori, dopo aver raccontato una versione dei fatti totalmente diversa in cui dichiarava Rick morto.

Il resto della storia lo conosciamo tutti. Inizialmente Jon Bernthal si era presentato al casting per i provini del personaggio di Rick Crimes ed era stato scelto proprio lui per il suo ruolo, ma quando gli autori incontrarono anche Andrew Lincoln ci fu un cambio di rotta, secondo gli autori Andrew era molto più adatto al personaggio di Rick, mentre Jon fu scritturato per rappresentare Shane, una scelta coraggiosa ma perfetta.

LE MILLE SFUMATURE DI THE WALKING DEAD

Lo show televisivo della AMC, distribuito da FOX è stata nominata come la migliore serie sui morti viventi della nostra generazione, ha vinto prestigiosi premi importanti, sia per la trama che per gli effetti speciali e ha dalla sua parte all'incirca 100 milioni di fan, praticamente 10 milioni di telespettatori per ogni stagione, anche se nel corso delle 10 stagioni molti hanno abbandonato il colpo per via di alcune scelte fatte dai suoi creatori, come la morte di personaggi importanti per la serie e per la lunghezza in cui si è diramata, ma questo non ha impedito alla serie di abbandonare il progetto, anzi, sono stati fatti 2 spin off e in cantiere ci saranno 3 film dedicati a Rick Grimes che andranno a concludere la storia, sia della serie principale che degli spin off.

Il grande successo di The Walkind Dead ha portato alla creazione del primo spin off "Fear The Walking Dead". L'idea era quella di raccontare una storia differente con personaggi differenti, gli eventi si svolgono nello stesso arco di tempo dei personaggi della serie originale, Fear si svolge all'interno di Los Angeles e si concentra su un gruppo di famiglie con problematiche varie. Si troveranno ad affrontare un'apocalisse zombi mentre combattono le loro instabilità familiari.

Nel corso delle stagioni ci saranno riferimenti anche al gruppo di sopravvisuti originali e alcuni dei personaggi della prima serie andranno a miscelarsi con quelli dello spin off.

Questo mix di personaggi andranno a coprire alcuni buchi che nella serie originale non sono stati colmati, si copriranno cose nuove che andranno a raccontare una parte della storia di The Walking Dead che neanche nei fumetti viene menzionata.

L'atmosfera di Fear risulta molto differente, anche a livello di colori, questa risulta inizialmente meno aggressiva della prima, ma dalla quarta stagione in poi ci fu un cambio stilistico. Oltre a iniziare a miscelare i personaggi della prima serie, gli autori decidono anche di riprendere la stessa atmosfera lasciando la produzione agli stessi di The Walking Dead, noteremo infatti il grandissimo salto di qualità e le situazioni molto più accattivanti e cruenti che caraterrizavano la prima serie.

Lascia palesemente intendere il futuro incontro tra i sopravvisuti della serie originale e quelli dello spin off, andando così mano per mano verso la storia finale.

Fear The Walking Dead non ha raggiunto ancora i livelli della serie madre, ma ha dalla sua un notevole numero di telespettatori, questo ha permesso di andare avanti con tranquillità evitando il fallimento. Ad oggi anche Fear risulta una delle serie tv più viste del genere horror.

A furia di totalizzare numeri da capogiro, troviamo il mondo di The Walking Dead in continua espansione, ecco perchè se si è utenti Amazon Prime è possibile vedere il secondo incredibile spin off "World Beyond".

Qui le cose cambiano radicalmente, questo spin off profuma di colpo di scena. World Beyond è stato concepito per accompagnare i fan della saga verso la fine di tutto, dove si vocifera scopriremo tutto sull'epidemia e su che fine abbia fatto Rick Grimes.

Gli autori hanno annunciato che questo spin off sarà il collegamento che andrà a presentare il primo film di The Walking Dead, concentrato principalmente sul personaggio di Rick Grimes.

La serie si svolge all'incirca 10 anni dopo tutti gli eventi delle precedenti serie. Un vasto gruppo di sopravissuti è riuscita a ricostruire un'intera cittadina ben protetta dagli zombi. Al suo interno troviamo scuole, abitazioni, negozi e quant'altro, si prova a vivere una vita normale con la supervisione dell'organizzazione CRM, un gruppo di persone che per sopravvivere si è organizzata in modo militare, gli stessi che nella serie originale hanno salvato Rick con l'elicottero.

Ma i protagonisti questa volta sono dei giovani ragazzi che fanno parte della nuova stirpe di bambini nati dopo l'apocalisse, giovani che ovviamente non hanno mai visto il mondo come era prima, o per lo meno sono nati proprio durante l'invasione zombi. in particolare due sorelle, figlie di un padre che è coinvolto con la CRM. Dopo che è stato ingagiato per una missione importante si sono persi i suoi contatti, così le figlie organizzano una piccola scuadra per uscire dalla cittadina e andare alla ricerca del padre.

I giovani protagonisti dovranno così imparare a combattere i vaganti e a superare le centinaia di sfide e pericoli in un mondo completamente sconosciuto.

Pensate davvero che finirà tutto? No, perchè AMC è intenzionata ad altri 2 spin off, ma questa volta saranno qualcosa di totalmente diverso.

Il terzo spin off infatti si concentrerà su due personaggi fondamentali della prima serie ovvero Daryl e Carol, che dopo tutti gli eventi che andranno a concludersi sceglieranno di proseguire "Insieme" la loro strada, è vivremo un'avventura con loro due come protagonisti principali, senza altri personaggi provenienti dal mondo TWD.

E una quarta serie che ci presenterà tante piccole storie concentrate su alcuni dei più amati personaggi della serie, resta ancora da capire se saranno personaggi della prima o un mix dei vari spin off.

Bene, siamo arrivati alla fine, come potete notare ora abbiamo un tantino da fare con questo vagante, ma se il destino vorrà, ci troviamo qui su Horror Week con un altro entusiasmante volume!

Alla prossima!!!

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